
Il nostro socio Kristian Sensini (Rock in My Pockets, La sorpresa, All Against All, My Love Affair with Marriage), ha intervistato in esclusiva il collega d’oltreoceano Charles Bernstein (classe 1943), compositore americano rinomato per le sue score scritte, tra le oltre 100 tra piccolo e grande schermo dagli anni ’70 ad oggi, per Gator (Id. – 1976, Burt Reynolds), Entity (The Entity, 1982, Sidney J. Furie), Cujo (Id. – 1983, Lewis Teague) e Nightmare – Dal profondo della notte (A Nightmare on Elm Street, 1984, Wes Craven) e nominato due volte agli Emmy.
L loro chiacchierata verte su come funziona il cosiddetto “Music Branch” (letteralmente in italiano ‘Ramo musicale’) degli Oscar, dato che il Maestro Bernstein ne è membro da parecchi anni (sappiate che la lista dei membri votanti è segreta). Coloro che fanno parte del “Music Branch”, semplicemente il settore dell’Academy composto dai compositori nominati o vincitori negli anni agli Oscar o in ogni caso esperti del settore cine-televisivo-musicale, vengono a giudicare quali sono le partiture degne della nomination finale di anno in anno nell’apposita categoria denominata “Miglior colonna sonora” e “Miglior canzone originale”.
Di seguito la video intervista (sottotitolata in italiano)